Finanza

Come richiedere un prestito online senza busta paga e garante. Esito immediato

Stai cercando informazioni sui prestiti senza busta paga e garanzie aggiornate con le novità del 2020?

Sei arrivato nel posto giusto: abbiamo creato, su richiesta dei nostri lettori, l’articolo più completo e aggiornato che puoi trovare in rete su questa tematica.

Sempre più studenticasalinghedisoccupati e lavoratori autonomi cercano online informazioni sui finanziamenti personali senza garanzie da un’ora a 24 ore che non richiedono una busta paga da lavoro fisso, per questo abbiamo deciso di creare una guida che aggiorniamo regolarmente con le ultime novità.

Come forse già saprai, se non disponi di una busta paga oggi è molto difficile ottenere un finanziamento da parte di una banca o una finanziaria, a meno che tu non disposta di garanzie alternative.

Vediamo insieme quali sono e cosa puoi fare in base al tuo profilo personale e finanziario.

Fortunatamente per te, negli ultimi anni la situazione dei “prestiti senza garanzie” in Italia è parzialmente migliorata, come scoprirai leggendo l’articolo.

Leggi la nostra guida fino in fondo e se alla fine della lettura avrai dubbi o domande, lascia un commento all’articolo e ti rispondo in giornata. Buona lettura!

Cosa sono i prestiti senza busta paga?

Come suggerisce il nome, i prestiti senza busta paga sono dei finanziamenti che l’istituto creditore concede nei confronti di tutti coloro che hanno delle specifiche esigenze di liquidità, pur senza disporre di una busta paga che comprovi la titolarità di un reddito dimostrabile da lavoro dipendente.

Tra l’altro non tutti sanno che è anche possibile ottenere del credito anche tramite la cosiddetta cambiale senza garanzie.

Anche se, volendo dirla tutta, esistono numerose forme tecniche (e differenti) di finanziamento personali.

Per esempio alcune delle seguenti categorie:

  • Casalinghe
  • Giovani
  • Disoccupati
  • Lavoratori autonomi
  • Redditieri
  • Prestiti d’onore

Data l’assenza di busta paga e spesso di garanzie parliamo spesso di piccoli prestiti, in quanto naturalmente un finanziamento di una cifra maggiore richiederebbe una garanzia di pari importanza o un garante affidabile.

Quali garanzie sono richieste?

Come detto sopra, considerato che nei prestiti senza busta paga non c’è per l’istituto di credito la garanzia costituita dallo stipendio da lavoro dipendente, occorrono altre garanzie alternative affinché tu possa ottenere un finanziamento.

Per quanto attiene le prime, si tratta di garanzie ipotecarie o pignoratizie su beni immobili o mobili registrati (casa, barche, aerei, denaro su conto corrente, titoli, ecc.).

Si tratta tuttavia di una opzione di diffusione minoritaria nel sistema creditizio, visto e considerato che spesso le spese della costituzione di una garanzia reale supererebbero i benefici legati all’ottenimento del finanziamento.

Più diffuse sono dunque le seconde: le garanzie personali (come la fideiussione di un genitore) servono alla banca o alla finanziaria per poter avere la sicurezza giuridica e morale.

Infatti sono utili nel caso di difficoltà del debitore principale nella restituzione del capitale, a supporto potrà intervenire una seconda persona, della cui solvibilità creditizia la banca avrà avuto modo di effettuare una congrua istruttoria.

In merito, si ricorda che il fideiussore che viene coinvolto nell’operazione diviene in tutto e per tutto un obbligato in “solido” con il debitore principale.

In altre parole, la banca potrà rivolgersi all’uno o all’altro personaggio per ottenere la propria soddisfazione, lasciando poi al garante il tentativo di esercitare il proprio diritto di rivalsa sul debitore principale.

Dalle garanzie è inoltre bene distinguere le “assicurazioni”: spesso i prestiti tra privatisenza una busta paga sono legati alla presenza di polizze vita che permettono alla banca di ottenere la restituzione del capitale nell’ipotesi di decesso o di invalidità permanente del debitore principale.

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