Lockdown in Italia si farà? A cosa andiamo incontro? Per quanto riguarda una chiusura totale durante il periodo natalizio cosa provocherà economicamente alla nostra nazione?
Giuseppe Conte non fa previsioni certe e i virologi lanciano l’allarme «Continuare così non va bene. Vanno evitate cene e cenette tra amici».
In Italia i contagi aumentano giorno dopo giorno e le varie Regione stanno inziando a fare dei lockdown. Ma rischiamo una chiusura generale come la scorsa primavera?
Le misure che a mano a mano le varie regioni stanno adottando rispondono a una logica ben precisa. Nell’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità, riscontrano un valore RT nazione a 1,13. Questi dati si riferiscono però alla settimana dal 5 all’11 ottobre. Dopo quella data i contagi sono estremamente saliti, e tutto fà pensare a un valore ben più alto.
Un nuovo lockdown generale potrebbe minare la stabilità economica del nostro paese, per questo, forse, la misura che adotteranno sarà la chiusura delle regioni in base ai contaggi.
Il ministro Speranza, rassicura dicendo che ci sono ancora i margini per piegare la curva in salita dei contagi con la relativa diffusione del coronavirus, per evitare un lockdown totale. ” Lavoriamo giorno e notte per evitare il lockdown ma i numeri dei prossimi giorni non sono scritti in cielo, dipendono dalle misure – ha detto ospite di La7 -., Chiedo alle persone di fare uno sforzo per evitare spostamenti inutili, uscite inutili”.
Rischiamo un lockdown in Italia durante il periodo di natale?
La risposta è molto complessa. Forse è la scelta migliore ma rischiamo di rovinare per sempre l’economica del paese. Serviva una considerazione maggiore sulla pericolosità del virus. Molti Italiani, hanno agito senza utilizzare le precauzioni del caso e questo ha fatto si che i contagi esplodessero in un istante.
D’altro canto, siamo adesso la nazione che sta un pò meglio, questo proprio perchè abbiamo anticipato tutti quanti a marzo chiudendo prima di tutti.
Intanto in Veneto esplode l’epidemia. Soltanto oggi sono più di 1400 i nuovi casi, numeri che hanno fatto chiudere regioni come la Lombardia e la Campania. Il problema più grave potrebbe arrivare dalle terapie intensive. Speriamo che i casi gravi siano nettamente inferiori di quelli che abbiamo avuto a Marzo, Aprile e Maggio.
Conte con il nuovo Dpcm ha dato un segnale forte all’Italia, con una serie di regole potremmo cercare di rallentare questa ascesa del virus in Italia.
Certamente i numeri parlano chiari. Stanno aumentando, giorno dopo giorno, contagi e morti. Dove arriveremmo?
