Coronavirus

Conte: Se la situazione non migliora pronti a chiudere tutta Italia con lockdown

Presidente Conte, le Regioni sono in rivolta e anche tanti cittadini. Il meccanismo che ha diviso l’Italia in tre fasce di rischio va rivisto? 
«Sono sei mesi che l’ISS sta sperimentando, insieme alle Regioni, questo meccanismo di monitoraggio. Le Regioni lo alimentano con i dati inviati periodicamente e ne certificano i risultati attraverso i loro rappresentanti che fanno parte della cabina di regia». 

I presidenti delle regioni rosse e arancioni, Fontana, Cirio, Spirlì e Musumeci, si sentono presi a schiaffi dal governo.
«Nessuno ha mai messo in discussione, prima di adesso, questo meccanismo e rifiutarlo significa portare il Paese a sbattere contro un nuovo lockdown generalizzato.

I cittadini della Lombardia, del Piemonte, della Valle d’Aosta, della Calabria, non ne trarrebbero nessun beneficio. Senza contare l’ingiustizia di imporre lo stesso regime di misure che stiamo applicando alle Regioni rosse anche a cittadini che vivono in territori in condizioni meno critiche».

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