Lorenzo, il ragazzo eroe che ha salvato la bimba precipitata dal balcone: “Era penzoloni, sono corso subito”

Non ci esitato Lorenzo Tassoni, l’uomo che lunedì ha salvato una bambina di 4 anni precipitata dal secondo piano di un condominio a Treviso. Non si sente un eroe e ha dichiarato:
“La piccola era attaccato alla ringhiera del balcone, piangeva, io mi sono messo sotto sperando di prenderla qualora fosse caduta, all’improvviso me la sono trovata tra le braccia”.
Ventotto anni, appassionato d’arte e cinema, lunedì Lorenzo era a Treviso, dove vive con la famiglia, diretto verso un negozio di bici dove aveva portato la sua due ruote e riparare, quando la sua attenzione è stata catturata da un rumore: “Ad un certo punto ho sentito dietro di me un oggetto che è caduto, mi sono girato e ho visto un tablet per terra con lo schermo infranto, ho visto la bambina appesa dal terrazzo del secondo piano, sono sbiancato e sono corso subito in modo da mettermi perpendicolare sotto di lei, con le braccia protese in avanti”.
“La bambina non ha urlato però piangeva – continua – è caduta a piombo e per fortuna ha battuto contro il primo terrazzo perché ha attutito un pò la caduta, è come se fosse rimbalzata e io sono riuscito a prenderla appena dopo. Mi è praticamente caduta tra le braccia, in avanti”.