Mangiare sedano crudo: ecco cosa succede

Una sorta di simbolo della dieta, il sedano è un alimento molto conosciuto ed utilizzato in cucina. Ci sono alcune persone che decidono di consumarlo crudo, ma è un modo corretto? Si può mangiare sedano crudo o fa male? Quanto sedano bisogna consumare al giorno? Scopriamo insieme qualche dettaglio in più
Sedano
Uno degli ortaggi più conosciuti e utilizzati in cucina. Con un gambo verde chiaro e delle foglie verde scuro, il sedano è una verdura ipocalorica, difatti viene spesso inserito nelle diete alimentari. Si tratta di un ortaggio con un basso contenuto calorico vinicola ma ricco di sostanze nutritive. Ha proprietà antiossidanti, proprietà diuretiche, aiuta a contrastare la ritenzione idrica. Sono molti modi in cui viene utilizzato in cucina questo ortaggio, partendo dalla cottura in brodo con altre verdure fino a formare un vero e proprio contorno. Ma che succede se viene consumato crudo?
Mangiare sedano crudo fa male?
Fa male? La risposta è no. Generalmente per poter acquisire al massimo le sostanze nutritive che un’ortaggio offre bisogna proprio consumarlo crudo. Mangiando il sedano crudo si andranno ad acquisire tutte le vitamine, le fibre e le sostanze contenute in esso al completo. Questo perché nel momento in cui un ortaggio viene cotto, tende a perdere tutte le proprietà. Ovviamente bisogna saper consumare la giusta dose, e non eccedere. Il pasto non deve essere composto semplicemente da questo ortaggio, dato che essendo a basso contenuto di calorie, si arriva ad avere un senso di sazietà momentaneo, ma poco duraturo.
Allora quanto sedano bisogna consumare al giorno? Non esiste una dose stabilità, l’importante è non nutrirsi unicamente di questo ortaggio. Questo perché si rischia poi di avere fame improvvisa, e ricorrere a snack fuori dalla dieta e tutto lo sforzo per perdere peso sarà poi nullo.
E’ questo tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.