In genere sono le gioiellerie e le profumerie a scegliere arredamento in plexiglass, dato che questo materiale viene utilizzato per vetrine di esposizione e banconi. Ma chi ha detto che sono gli unici due luoghi in cui utilizzare il plexiglass? Il plexiglass è un’ottima alternativo al vetro e talvolta può essere utilizzato anche nelle normali case. Ma perché arredare in plexiglass? Scopriamolo insieme
Perché scegliere arredamento in plexiglass
Il plexiglass è un tipo di materiale che si adatta alla perfezione agli ambienti piccoli dove è presente poca luce. Nonostante renda esteticamente anche in altri ambienti, in determinati contesti riesce a fare la differenza proprio perché è un materiale trasparente, lucente e in grado di trasmettere luce.
Insomma il plexiglass ha gli stessi vantaggi del vetro, ma presenta delle differenze. Infatti, rispetto al vetro, il plexiglass è più sicuro, più leggero, più resistente agli urti ma soprattutto più facile da trasportare e da lavorare. È anche vero, però, che gli arredi in plexiglass presentano degli svantaggi.
In primo luogo, dato che è un materiale trasparente, deve essere pulito in modo molto più accurato. In secondo luogo, non può essere posto in ogni tipologia di ambiente dato che non si addice a tutti gli stili di arredamento.
Consigli per arredamento in plexiglass
Una volta stabiliti i pro e i contro del plexiglass, abbiamo pensato di darvi alcuni consigli e alcune idee per arredamento in plexiglass.
Ogni stanza può avere il proprio arredamento in plexiglass, come ad esempio il bagno, luogo piccolo che necessita di maggiore e costante pulizia. Ad esempio si possono utilizzare delle mensole come supporto per i prodotti, pratiche e luminose. Anche in camera da letto il plexiglass fa la sua bella figura.
Si può porre accanto al letto un cibo da parete da usare come comodino sospeso. Per non parlare di altri complementi d’arredo come un tavolino rotondo, dei portabiancheria o semplicemente una lampada da tavolo.
Le foto di questo articolo sono prese da Poliart di Roma.
