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Intorno la guerra e sotto i rifugi un vero e proprio miracolo. Quello della vita.
Mentre la Russia bombarda Kiev, in rifugio nella stessa capitale, una donna di 23 anni ha dato alla luce una bambina, la piccola Mia.
A dare la notizia è stata Hannah Hopko, presidente della conferenza Democracy in Action: “Mia è nata in un rifugio in una sicuramente stressante, il bombardamento di Kiev. Sua madre è felice e sta bene, nonostante sia stato un parto difficile. Difendiamo la vita e l’umanità” ha scritto.
