Molti prodotti da forno sono tradizionalmente venduti sfusi; l’addetto, o il consumatore, inserisce il singolo prodotto in una confezione al momento dell’acquisto, per poi consumarlo entro breve tempo. È possibile, però, trovare nei negozi anche molti prodotti da forno già confezionati; in questo caso la scelta della confezione, sia per tipologia che per materiale, va fatta con attenzione. Solo così è possibile mantenere inalterato il profumo e la consistenza del singolo prodotto da forno.
Una questione di packaging
Alcuni dei prodotti da forno che troviamo nei negozi sono quindi confezionati all’origine. In molti casi il confezionamento avviene durante il processo produttivo, come nel caso delle buste personalizzate per biscotti: il prodotto viene inserito nella confezione subito dopo la cottura. In alcuni casi si attende che l’alimento da forno si raffreddi, in altri casi invece viene confezionato ancora caldo, appena estratto dal forno. La scelta dipende dalla consistenza del prodotto che si intende ottenere; si pensi ad esempio al pane o alle pizze, che devono rimanere morbidi e profumati nel corso del tempo. Per quanto riguarda invece i prodotti da forno dalla consistenza croccante è spesso importante attendere che siano freddi prima di confezionarli, cosa che però avviene rapidamente; i macchinari per confezionare questi alimenti sono quindi posti direttamente all’interno dell’azienda che li produce o che li cuoce.
Il materiale
Il materiale che viene utilizzato per confezionare i prodotti da forno deve rispondere a numerose esigenze contemporaneamente. La prima riguarda la sicurezza degli alimenti, prevista anche dalle normative a livello italiano ed europeo; la seconda esigenza riguarda invece il mantenimento della consistenza e dell’umidità presente nei prodotti da forno. Ultima ma non meno importante è l’esigenza di personalizzare le confezioni, perché anche il marketing dei prodotti è estremamente importante. In linea generale per il contatto diretto con i prodotti da forno si prediligono materie plastiche per alimenti; questo perché il polipropilene o altre plastiche compostabili o biodegradabili garantiscono una buona tenuta all’aria. Eliminare gli scambi con l’ambiente esterno, preparando confezioni che non facciano passare l’aria e l’umidità, è assai importante per fare in modo che pasta, biscotti, pane o altri prodotti da forno giungano al consumatore in modo sicuro e con la corretta consistenza e profumazione. Spesso per dare un tocco artigianale alle confezioni dei prodotti da forno le materie plastiche sono accoppiate con la carta. La finitura delle confezioni è così più gradevole al tatto ed è possibile anche preservare gli alimenti dalla luce solare diretta.
Chi confeziona i prodotti da forno
Visto che molti prodotti da forno vengono confezionati non appena sono cotti, o comunque in un lasso di tempo abbastanza breve, è chiaro che questi alimenti vengono in genere confezionati sul luogo di produzione. Occorre, però, precisare che il servizio può essere comunque svolto dalle aziende che producono packaging. Questo perché tali aziende sono in grado di fornire un servizio completo conto terzi, comprensivo di macchinari e confezionamento finale. Predisporre tale servizio all’interno del laboratorio di produzione degli alimenti permette alle due aziende di operare in sinergia: chi produce alimenti cotti in forno offre il singolo prodotto da confezionare, ma anche un ambiente ideale per la sua conservazione, mentre l’azienda che produce packaging invece fornisce macchinari, materiale per insacchettamento e know how.