Casa e giardino

Come ristrutturare un balcone e quanto costa

La maggior parte della stagione estiva la si trascorre sul balcone, anche se non sempre c’è ne rendiamo conto. Lo stesso vale per la primavera, momento in cui con l’arrivo delle temperature più calde, si tende a passare più tempo all’aria aperta. Non tutti però pensano che i balconi, esattamente come gli altri ambienti della propria abitazione, hanno necessità di manutenzione.

Ecco i 3 grandi segreti per cambiare fin da ora la tua esistenza e migliorare la propria vita con l'energia universale, il risveglio interiore e la connessione profonda con il tuo vero sé. Scopri di più, CLICCA QUI!

Ci sono momenti in cui si necessita addirittura il rifacimento di un balcone o si ha bisogno di rifare un sottobalcone. Ma quanto costa? Come funziona quando si tratta di un condominio? Di quali autorizzazioni si necessita? Cerchiamo di chiarire tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Come ristrutturare un balcone

Nel momento in cui si parla di rifacimento dei balconi, anche quando gli interventi servono per rifare un sottobalcone, le spese ricadono sul proprietario dell’abitazione stessa.

Difatti, se ci dovessero essere problemi legati alla caduta di calcinacci dal balcone, le spese andranno tutte a carico del proprietario.

Onde evitare queste situazioni, è opportuno effettuare immediatamente degli interventi di manutenzione. Talvolta il costo può essere importante, per questo motivo si potrebbe usufruire del bonus balconi.

Il governo ha messo a disposizione il bonus facciate, nel quale entrano anche le spese inerenti al rifacimento dei balconi stessi.

Nello specifico questa tipologia di bonus consiste in un’agevolazione attraverso cui è possibile usufruire della detrazione del 90% sulle spese sostenute per il rifacimento di un balcone, che si andranno poi a ripartire nel corso dei dieci anni da quando è stato effettuato il lavoro.

Bisogna però precisare che è possibile usufruire di questo bonus soltanto nel momento in cui si effettuano dei lavori su degli edifici già esistenti.

La detrazione fiscale si può ottenere in due modalità differenti: come lo sconto in fattura oppure attraverso la cessione del credito d’imposta.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio