Immagini buongiorno invernale 2022: Divise per giorni

Ecco le migliori immagini per augurare un buon Giovedì invernale nel 2022. Buongiorno con il cuore. Le migliori immagini nuove da scaricare gratis ed inviare ad amici, colleghi, persone amate.
Buon Giovedì Invernale 2022:
– Che hai?
(Paura del vuoto. Che diventi buio all’improvviso. Di inciampare e cadere. Di riaprire vecchie ferite)
– Nulla. Pensavo che è un altro inverno.
(Fabrizio Caramagna)
Laggiù è eterno inverno, scrisse una volta William Blake a proposito di un luogo senza amore.
(Adam Gopnik)
L’inverno. Guardare dalla finestra e fare a meno di un colore alla volta fino al grigio, all’ombra, alla convinzione di essere ciechi. Come è lontana la primavera.
(Fabrizio Caramagna)
L’inverno che alita sui vetri per appannarli. La mano che strofina la superficie in cerca di chiarezza.
Fotografia di una lotta che si rinnova ogni stagione.
(Fabrizio Caramagna)
Quando si avvicinava l’inverno – Filippo andava a stare in montagna e aspettava la neve. La neve è strana come dovrebbero essere sempre strane tutte le ragazze dei primi appuntamenti d’amore, e alle volte cadeva puntuale al suo arrivo, altre volte si faceva aspettare per giorni e giorni.
(Goffredo Parise)
Intanto si è fatto buio e sembra che questa volta l’inverno voglia fare sul serio.
I ricordi mi chiedono dell’estate e io non so che rispondere.
(Fabrizio Caramagna)
Come deve essere freddo l’inverno per coloro che non hanno ricordi caldi.
(Anonimo)
D’inverno ci sono i lampioni più belli di sempre. Si accendono presto e hanno dita di luce nel buio. Ma la gente ha le mani in tasca e il passo veloce di chi non guarda.
(Fabrizio Caramagna)
Preferisco l’inverno e l’autunno, quando si sente la struttura ossea del paesaggio – la sua solitudine, il sentimento pieno dell’inverno. Qualcosa aspetta sotto di esso, tutto quello che la storia non mostra.
(Andrew Wyeth)
Perché perché perché perché perché… Ho l’impressione che sulla terra sprechiate troppo tempo a chiedervi troppi perché. D’inverno non vedete l’ora che arrivi l’estate. D’estate avete paura che torni l’inverno. Per questo non vi stancate mai di rincorrere il posto dove non siete: dove è sempre estate.
(Alessandro Baricco)