Juventus-Siviglia e Roma-Leverkusen: presentazione delle due sfide

Il mese di maggio sarà decisivo per capire e per scoprire il destino delle italiane in Europa. Se l’Inter e il Milan si sfideranno nel doppio incontro valido per strappare un pass per la finale di Champions League e se la Fiorentina lotterà contro il Basilea per raggiungere quella di Conference, la Roma e la Juventus avranno a che fare rispettivamente con Bayer Leverkusen e Siviglia per conquistare la finalissima dell’Europa League. I bianconeri, dopo una stagione complessivamente non positivissima, possono regalarsi una grande gioia portando a casa un trofeo europeo che manca da tantissimi anni. I giallorossi, momentaneamente scesi addirittura al settimo posto in classifica in Serie A, hanno la clamorosa opportunità di alzare al cielo il secondo trofeo europeo consecutivo dopo la vittoria maturata lo scorso anno in Conference League.
La squadra di Massimiliano Allegri, scesa dalla Champions League al termine del girone con PSG, Benfica e Maccabi Haifa, prima di accedere ufficialmente agli ottavi di finale di Europa League ha dovuto fare i conti con il Nantes ai playoff. Dopo il pareggio interno per 1-1 che aveva spaventato i tifosi juventini, nella gara di ritorno in Francia è arrivato un secco 3-0 favorito anche dall’espulsione di un giocatore avversario avvenuta nella prima metà della prima frazione di gioco. Agli ottavi di finale è stato il turno del Friburgo, che già nel match d’andata a Torino era uscito sconfitto con il risultato di 1-0. In Germania c’è stata poca storia, i ragazzi di Allegri hanno amministrato alla grande il vantaggio e hanno chiuso i giochi con un secco 2-0. Molto più difficoltosi i quarti di finale contro lo Sporting Lisbona, che nel turno precedente ha eliminato ai calci di rigore l’Arsenal di Arteta. Vinta l’andata in casa con il risultato di 1-0, il ritorno, terminato in parità per 1-1, ha regalato diversi brividi ai tifosi della Juventus in particolar modo nel finale dei tempi regolamentari.
Adesso in semifinale c’è il Siviglia, che questa competizione nel corso della sua storia l’ha già vinta sei volte. Nonostante un campionato assolutamente non brillante, gli spagnoli si sono dimostrati insidiosissimi buttando fuori il PSV, il Fenerbahce e il Manchester United, che in Spagna è uscito sconfitto con il risultato di 3-0. Considerando le quote vincente dell’Europa League, la Juve parte leggermente favorita rispetto alla compagine avversaria. Dall’altra parte la Roma di José Mourinho dovrà vedersela con il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso. I giallorossi, dopo aver chiuso il girone al secondo posto alle spalle del Betis Siviglia, sono dovuti passare dai playoff, vinti in rimonta contro il Salisburgo per 2-0 allo Stadio Olimpico dopo la sconfitta esterna per 1-0.
Agli ottavi di finale è stato il turno della Real Sociedad, che, uscita sconfitta dalla Capitale sempre con il risultato di 2-0, non è riuscita a ribaltare il parziale al ritorno chiudendo la gara a reti bianche. Ai quarti di finale i ragazzi di Mourinho hanno ottenuto una qualificazione al cardiopalma: dopo la sconfitta maturata in Olanda per 1-0, i capitolini allo Stadio Olimpico sono riusciti a portare il match contro il Feyenoord ai supplementari con la rete del momentaneo 2-1 siglata da Paulo Dybala a pochi secondi dai minuti di recupero. Nella mezz’ora di supplemento, i gol di El Shaarawy e Pellegrini hanno chiuso definitivamente i giochi. Il Bayer Leverkusen, risalita la china anche in campionato con l’arrivo di Xabi Alonso, dopo il terzo posto conquistato nel girone di Champions League alle spalle del Porto e del Club Brugge è retrocesso in Europa League. Ai playoff ha eliminato a gran fatica il Monaco, poi agli ottavi e ai quarti ha buttato fuori rispettivamente il Ferencvaros e l’Union SG.