Pensione accompagnamento per anziani: cos’è e requisiti

La pensione di accompagnamento è una prestazione previdenziale destinata agli anziani non autosufficienti che non hanno la possibilità di essere assistiti da familiari o altri soggetti. Questa forma di sostegno economico è erogata dall’Inps e ha lo scopo di garantire un reddito adeguato a coloro che, a causa della propria condizione, non sono in grado di svolgere attività lavorative e non hanno una famiglia che possa prendersi cura di loro. Per poter richiedere la pensione di accompagnamento, è necessario soddisfare determinati requisiti, come l’età, la non autosufficienza, l’assenza di assistenza da parte di familiari o altri soggetti e i requisiti minimi di contributi previdenziali. In questo testo verranno approfonditi questi requisiti e altri aspetti relativi alla pensione di accompagnamento per anziani.
Cos’è la pensione di accompagnamento per anziani


La pensione di accompagnamento per anziani è una forma di sostegno economico destinata agli anziani non autosufficienti, ovvero coloro che non sono in grado di svolgere autonomamente le attività quotidiane e non hanno la possibilità di essere assistiti da familiari o altri soggetti. Questa prestazione, come abbiamo visto, viene erogata dall’Inps.
Requisiti per la pensione di accompagnamento per anziani
Per poter richiedere la pensione di accompagnamento, è necessario soddisfare determinati requisiti stabiliti dalla normativa vigente in Italia. Ecco i principali:
Età
Il richiedente deve aver compiuto 65 anni di età.
Non autosufficienza
Il richiedente deve essere considerato non autosufficiente, ovvero non in grado di svolgere autonomamente le attività quotidiane, quali ad esempio l’alimentazione, l’igiene personale e la mobilità. Questa condizione può essere accertata attraverso una valutazione medica effettuata da un’equipe specializzata.
Assenza di assistenza da parte di familiari o altri soggetti
Il richiedente non deve essere assistito da familiari o altre figure che possano prendersi cura di lui, ad esempio badanti o personale infermieristico.
Requisiti minimi di contributi previdenziali
Il richiedente deve possedere i requisiti minimi di contributi previdenziali stabiliti dalla normativa vigente.
È importante notare che i requisiti possono variare in base alle disposizioni legislative in vigore e che è sempre consigliabile verificare la propria situazione con l’Inps o con un professionista del settore previdenziale.
Come fare domanda per la pensione di accompagnamento per anziani
La domanda per la pensione di accompagnamento per anziani può essere presentata all’Inps attraverso diversi canali:
- Online: tramite il sito web dell’Inps, utilizzando il servizio “Domande on line”.
- Presso un Patronato: rivolgendosi a un ente di assistenza fiscale autorizzato, come ad esempio un patronato.
- Presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF): rivolgendosi a un centro di assistenza fiscale autorizzato.
- Presso un ufficio Inps: recandosi direttamente in un ufficio dell’Inps e compilando il modulo di domanda.
Per la presentazione della domanda, è necessario fornire la documentazione relativa alla propria situazione personale e previdenziale, come ad esempio il certificato medico che attesta la non autosufficienza e il modello ISEE.
È importante verificare con l’Inps o con un professionista del settore previdenziale quali sono i documenti necessari per la propria situazione specifica e di verificare periodicamente la propria situazione per assicurarsi di continuare a soddisfare i requisiti per la pensione di accompagnamento.
Importo della pensione di accompagnamento
Il 22 dicembre 2022 l’INPS ha pubblicato la circolare n. 135 con cui sono stati aggiornati gli importi per l’indennità di accompagnamento fissata per l’anno 2023 ad euro 527,16 mensili (12 mensilità). Non c’è alcun limite di reddito.