Banana bread: la ricetta originale

Soffice, delizioso e salutare: il pane alle banane è da quasi un secolo uno dei dolci preferiti dagli americani, che amano mangiarlo per accompagnare la colazione o un ricco brunch. La preparazione è piuttosto semplice e rapida. Nata probabilmente prendendo spunto da un plumcake allo yogurt morbido e profumato, questa ricetta conquisterà anche i più diffidenti. Questa che vi illustriamo qui di seguito è la ricetta originale, ma ne esistono molte varianti: con gocce di cioccolato, mandorle, nocciole o olio di semi di girasole al posto del burro.
La ricetta originale
Per preparare il banana bread, occorrono almeno 3 banane mature, che vanno schiacciate in una ciotola. A parte, montate il burro (100g) e aggiungete un pizzico di sale, vaniglia, cannella e buccia di limone grattugiata. Poi, incorporate all’impasto 2 uova e, sempre mescolando, aggiungete le banane. Alla fine, unite la farina (250g) con il lievito e continuate a montare l’impasto. Quando è ben corposo, potete aggiungere delle gocce di cioccolato o della frutta secca. Poi, versate il composto in uno stampo per plumcake e infornate a 180° per circa 45 minuti. Per controllare la cottura, potete utilizzare uno stecchino. Inseritelo all’interno dell’impasto per tutta la sua lunghezza e, se quando lo estrarrete, sarà asciutto, significa che il dolce è pronto. Prima di servirlo, lasciate raffreddare per almeno un paio d’ore.
Il banana bread si conserva nella pellicola per alimenti per circa 5 o 6 giorni. Potete anche tagliarlo a fette e congelarlo. Una volta riscaldato, sarà ancora soffice e buonissimo come appena pronto! Potete servirlo tutti i giorni, ma farà un figurone anche nelle occasioni speciali. È buonissimo per accompagnare il latte oppure una ciotola di yogurt con pezzi di frutta.
Storia di un dolce made in USA
Quando, ai primi del Novecento, furono disponibili i sistemi di trasporto con refrigerazione, le banane si diffusero velocemente in tutti gli Stati Uniti. L’invenzione di questo dolce, però, è dovuta agli anni Trenta, ovvero quelli della Grande Depressione. In questo periodo, gli americani non erano certo propensi a sprecare il cibo. Fu così che nacque l’idea di questa preparazione, che utilizza banane molto mature, incluse quelle che stanno diventando nere.
A partire dagli anni Cinquanta, diverse versioni di questa ricetta iniziarono ad apparire nei libri di cucina, contribuendo alla crescita della popolarità del dolce. Grazie alla facilità di preparazione, il costo contenuto e la sua bontà, il banana bread è ancora oggi una presenza fissa sulle tavole degli americani.
Il Banana Bread Day
Se vi piace questo dolce, segnatevi la data del 23 Febbraio. Si tratta del giorno scelto per festeggiare il banana bread e il suo inconfondibile sapore. In tutti gli Stati Uniti si organizzano party a base di tante golose varianti della ricetta. Inoltre, molti decidono di preparare questo dolce per associazioni benefiche o per le mense per i poveri. Si tratta di una tradizione prettamente statunitense, ma, dato che il gusto non conosce confini, perché non provare a dare vita al vostro personalissimo Banana Bread Day con una sfida ai fornelli con gli amici? Il risultato sarà sicuramente originale e gustoso.