Incontri Extraconiugali: Come tradire senza soffrire nell’epoca del COVID

Avere l’amante non è certo una passeggiata: tra gli eventi più stressanti della vita ci sono certamente gli incontri extraconiugali soprattutto in questi anni di Covid, lockdown e limitazioni sociali.
Inventare scuse coerenti tra loro e con la gestione della propria vita, tenendole a mente come se fossero reali, ma distinguendole comunque dalla realtà per riuscire a portare avanti in modo efficace la relazione extraconiugale non è certo un gioco da ragazzi soprattutto rischiando anche di poter prendere il covid dall’amante di turno e dover giustificare la cosa in qualche molto alternativo al proprio partner.
Entra poi in gioco la componente sentimentale: in una relazione che nasce per rimanere fuori dal matrimonio, è importante che nessuno dei due amanti si innamori, ma non è sempre facile rimanere lontani dalle insidie che attaccano la propria tranquillità quando il romanticismo e l’affetto iniziano a invadere la sfera più privata dell’esistenza, quella dei rapporti extraconiugali.
Proviamo dunque a procedere per punti, e stilare un vero e proprio manuale su come tradire il marito o la moglie:
- Quando tradire diventa stressante: come gestire l’ansia e la pressione
- Quando tradire diventa impegnativo: come mantenere le distanze con l’amante
- Quando tradire diventa coinvolgente: come gestire i sentimenti
- Conclusioni
Quando tradire diventa stressante: come gestire l’ansia, la pressione e tradire senza farsi scoprire
Regola numero 1: più grande è la menzogna, più difficile è mentire. Tenere al minimo indispensabile il numero delle bugie che si raccontano per tradire – al partner, alla moglie, al datore di lavoro, ai figli – è fondamentale per tradire con efficacia e senza farsi scoprire: in un gioco di parole, per “tradire senza tradirsi”.
In primo luogo, è bene ricordare che mentire a lungo termine rischia di danneggiare la psiche e il fisico a causa degli alti livelli di stress a cui vengono sottoposti il corpo e la mente.
Un vero e proprio paradosso, se si considera che uno dei motivi per cui spesso si sceglie di tradire è proprio quello di evadere dallo stress della vita di tutti i giorni!
In questo senso, oltre al dosaggio strategico di menzogne e a una buona capacità di gestire il proprio tempo libero dal lavoro e dalla famiglia, per gestire l’ansia e la pressione del tradimento può essere molto utile affidarsi a uno psicologo, da cui farsi supportare nel momento in cui le congiunture esistenziali iniziano a dare filo da torcere e che aiuti con la psicologia del tradimento.
Iniziare un percorso terapeutico con un professionista è importante anche per capire se la relazione extraconiugale ci porta effettivo benessere, se è una mera scusa per fuggire i nostri doveri o se è il punto di partenza per una nuova vita con un’altra persona, o da soli, ma comunque al di fuori dalla relazione ufficiale.
Parlare con un amico a volte non basta: il pericolo di venire giudicati è sempre dietro l’angolo. L’amico, inoltre, rischia anche involontariamente di farsi sfuggire il nostro segreto, e rischia di aggiungere stress a una situazione già non facile da gestire sul piano psicologico.
Stai attento alle tue tracce: Importante se si è incontrati l’amante su di un sito di incontri extraconiugali come www.Tradimentiitaliani.com uno dei portali più utilizzato dalle donne sposate italiane cancellare sempre la cronologia del browser del Pc o dello Smartphone.
Quando tradire diventa impegnativo: come gestire l’amante
Specialmente quando uno dei due amanti è single, saper gestire l’amante e mantenere il bilanciamento nella coppia è difficile. È statisticamente più probabile che, quando in una relazione con una persona sposata o impegnata una delle due componenti è single, si creino tensioni e gelosie.
Le aspettative di un amante sono spesso più alte di quelle del coniuge, e gli amanti possono risultare anche più possessivi del partner ufficiale, come racconta Eva Canterella in un’intervista di qualche anno fa rilasciata al Corriere. La skill di gestire l’amante è una competenza fondamentale per tradire senza complicazioni.
La maniera migliore per farsi l’amante no strings attached (NSA) è sicuramente scegliere il metodo della trombamicizia: evitare di creare occasioni intime che tendano al romanticismo, e mantenere la relazione con l’amante confinata alla sfera del sesso senza amore.
NSA non è necessariamente sinonimo di ONS (one night stand, altro acronimo diffuso sulle chat e i siti di incontri), è possibile frequentare una persona senza per questo dover approfondire la conoscenza personale: non è cosa da tutti, ma vale la pena essere fermi e decisi su questo punto per non ritrovarsi con più partner romantici di quelli che non si riesce a tollerare o gestire.
3. Quando tradire diventa coinvolgente: come gestire i sentimenti
L’amore è una forza travolgente, imperscrutabile all’animo umano: quando siamo innamorati, ci troviamo nel bel mezzo di uno stato mentale di eccitazione e passione che non sappiamo spiegare. L’amore sfugge la razionalità, e ci capita anche di non sapere elencare le qualità che ci hanno fatto cadere per quella persona.
Proprio per questo, l’utilità della massima di buon senso Prevenire è meglio di curare viene meno quando ci si innamora, proprio perché è impossibile prevedere se e quando ci si innamorerà. La prima regola per gestire in modo ragionevole i propri sentimenti è quello di non pretendere di direzionarli secondo un rigido piano razionale: in primo luogo, i sentimenti e le emozioni vanno riconosciute e accettate.
Solo dopo aver inquadrato il proprio stato mentale ed emotivo e quello che si prova per una persona o che si sente in una determinata situazione sarà possibile prendere risoluzioni sensate a riguardo.
Al cuor non si comanda è un altro detto di saggezza popolare che ci soccorre in situazioni come queste, e anche nei casi in cui decidiamo di non impegnarci in una relazione ufficiale con la persona che amiamo, bensì di intrattenere con lei incontri esclusivamente extraconiugali, è importante farlo con consapevolezza di sé (oltre che nel rispetto delle persone coinvolte).
Conclusioni
La strada del tradimento è impervia e dissestata, perché attraversa un territorio di per sé emotivamente particolarmente complesso – quello delle relazioni.
Anche quando non siamo impegnati in una relazione ufficiale con una persona, creiamo comunque con lei una relazione di qualche tipo, e non sempre possiamo prevedere che direzione prenderà lei o prenderemo noi.
Per questo è importante armarsi di buona volontà e mettere in conto il dispendio di energie e di impegno che comporta dare avvio a una (o più) relazione clandestina.
Ma, se hai letto finora, probabilmente hai già un mezzo pensiero di iniziarne una – o stai già avendo qualche esperienza fedifraga – e conosci bene quali sono i vantaggi delle relazioni clandestine. Come tradire bene è un mezzo: non disperare di fronte alle difficoltà, e rimani concentrato sulla meta.