Il Cristo Esoterico, è l’anello di congiunzione tra Fede e Scienza

Strani tempi sta vivendo l’umanità, durante i quali ci si allontana da Dio a causa di una scienza miope ed opportunista, per poi ricercarlo dentro un’altra scienza, che per rispondere ai bisogni dell’Anima ha imparato ad interfacciarsi allo Spirito. Il Cristo Esoterico di iosonolavia.it sembra essere l’anello di congiunzione tra fede e scienza. La risposta in grado di arrestare un loop che da secoli, contraddistingue la spiritualità dei popoli civilizzati, che agli insegnamenti spirituali tendono a preferire risposte pratiche, ben presto percepite come inadatte a colmare i vuoti dell’Anima.
Le simbologie, i testi, e l’arte sacra, così come il personaggio e le gesta di Gesù Cristo, sono da interpretarsi esotericamente, ovvero sulla base del loro significato nascosto, cioè quello che attraverso i secoli la religione ha inteso trasferire. Ciò non significa che Gesù non sia mai esistito, dato che il Cristo, anche a detta di storici del calibro di Alessandro Barbero, non soltanto ha fatto parte della nostra storia, ma ne ha mutato il corso caratterizzandola in modo radicale. Tuttavia, il fatto che Gesù sia un personaggio storico realmente esistito, non garantisce la veridicità degli episodi a Lui riferiti. Non è certo dunque, che i cosiddetti miracoli abbiano avuto luogo secondo i tempi, e le modalità riportate dai testi Cristiani e Cattolici.
Il percorso del Cristo, rappresenta in realtà le fasi di risalita della nostra stessa Anima?
Secondo le moderne teorie del succitato sito è proprio così, e soltanto agli uomini (ed alle donne) di buona volontà, che si prodigano nell’estrapolare il significato esoterico delle rappresentazioni sacre, è dato di giungere all’essenza nascosta dietro un’elaborata immagine di superficie. In effetti, è importante ricordare che qualsiasi contenuto sapienziale degno di questo nome, contiene di norma due significati, dei quali il primo è posto in superficie e rivolto alle masse, ed il secondo è veicolato da particolari simbologie e riservato agli iniziati. Quest’ultimo, è per l’appunto il significato esoterico, trasferito in segni, simboli, e metafore, non certo attraverso rappresentazioni fini a se stesse, utili soltanto a raccontare fatti e mostrare paesaggi.
Dunque chi è davvero Gesù, e chi è davvero il Cristo?
Gesù era l’uomo, ed il Cristo era Dio nel suo petto sotto forma di Anima. Gesù stesso infatti, ci ripeteva di non venerare la sua immagine, ma di adoperarci per fare ciò che lui ha fatto, innalzando l’Anima alle frequenze del Padre, e realizzando l’IO SONO, che è l’IO mentale riunito all’ESSERE sentimentale deposto nel cuore di ognuno di noi. La potenza racchiusa in queste metafore ed insegnamenti, è di gran lunga superiore a quella di qualsiasi miracolo, dato che il vero miracolo e l’unico reale obiettivo dell’essere umano, rimane quello di riconoscere ed essere riconosciuti dal Padre Celeste, vale a dire da Dio.
Ognuno di noi ha un’Anima, e chi lo nega seguendo un mero calcolo mentale, in cuor suo sa di mentire, e di parlare senza conoscere nulla. La scienza dell’uomo non ha visto quasi nulla, e le dinamiche dello Spirito gli rimangono completamente ignote, almeno fino a quando non si spoglia dei propri ego, ed inizia anch’essa a ragionare con l’Anima abbandonando il principio della verificabilità. Sono questi i momenti in cui religione e scienza si avvicinano, chiudendo un cerchio che altrimenti rimarrebbe eternamente e vergognosamente aperto.
La Creazione intera è manifesta per via di atomi elettromagnetici, composti per il 99,9% di energia, e per lo 0,01% di micro-particelle attraversate anch’esse da onde di frequenza. La materia dunque, è palesemente una manifestazione dello Spirito, e non tutti gli scienziati sono atei né si affidano unicamente a ciò che vedono. Grazie a uomini al tempo stesso di scienza e di fede come Albert Einstein ed Antonino Zichichi, abbiamo fatto la più grande delle scoperte, che è quella della fusione della mente ed il cuore in un unico grande sentire, finalmente capace di guardare lontano e migliorare la condizione umana.
Per quale motivo Gesù Cristo ci ripeteva spesso IO SONO, e che DI DUE DOBBIAMO FARE UNO?
Non vi è messaggio più profondo e potente di questo, anch’esso da indagare a oltre la superficie, e da comprendere per ciò che ESOTERICAMENTE intende significare. La quasi totalità dei detti di Gesù Cristo, riportati sia dai vangeli canonici, sia vangeli apocrifi, così come dal nuovo testamento, contengono un significato nascosto che ha lo scopo di ricondurre l’IO all’ESSERE, vale a dire l’IO mentale all’ESSERE sentimentale. Ciò significa altresì, riunire gli strati conscio e subsconcio che albergano rispettivamente nella mente e nel cuore dell’essere umano, ed è questo il mistero della Camera Nuziale e del Matrimonio Mistico tra IO ed ANIMA, fulcro sapienziale del Cristianesimo originale, così come del Cattolicesimo e di ogni altra religione o corrente sapienziale degna di questo nome.
Gesù disse: “Allorché di due farete uno, allorché farete la parte interna come l’esterna, la parte esterna come l’interna e la parte superiore come l’inferiore, allorché del maschio e della femmina farete un unico essere sicché non vi sia più né maschio né femmina, allorché farete occhi in luogo di un occhio, una mano in luogo di una mano, un piede in luogo di un piede e un’immagine in luogo di un’immagine, allora entrerete nel Regno.”
In realtà, non c’è bisogno di essere degli esperti di esoterismo per accorgersi che passi come questo, devono necessariamente contenere un codice che è già bene impresso in ognuno di noi, e che ha attraversato i millenni soltanto perché fa riferimento alla nostra stessa Anima.
Gesù disse anche: “IO SONO la Via, la Verità, e la Vita”, perché la strada del Matrimonio Mistico che è quella dell’IO riunito all’ESSERE, è l’unica in grado di ricondurre a ciò che esotericamente è detto “l’interno degli interni”. Vale a dire al proprio Animico Sé, definito anche Cristo Interiore, Logos Cristico, o Christos Solare.
Come mettere a frutto gli insegnamenti del Cristo Esoterico per migliorare la nostra condizione materiale?
Prima di tutto, è necessario mettersi bene in testa che la materia è un’emanazione dello Spirito, e comprendere che non potrà mai esserci un reale miglioramento delle proprie condizioni materiali, senza una vera e profonda presa di coscienza dal punto di vista Spirituale. Poco a poco, sarà questa semplice presa di coscienza a fare degli uomini e delle donne di buona volontà, veri e propri “eletti” perfettamente in grado di dominare la materia per via dello Spirito.
Come è descritto nel sito che ti abbiamo segnalato all’inizio, e che si occupa unicamente di sviscerare tematiche legate allo Spirito, si tratta perlopiù di un processo inconscio, che automaticamente conduce gli “iniziati” (coloro che hanno iniziato a comprendere) in una sola e favolosa direzione. Questa è la direzione della compassione verso il prossimo, ma anche la via dell’amore rivolto al proprio Sé, e del rispetto per la propria condizione fisica e materiale.
Soltanto imboccando la Via di cui ci parlava Gesù Cristo, i misteri della scienza e della fede saranno rimpiazzati da un’unica grande Verità, che è quella dello Spirito all’origine di tutte le cose, e dell’IO che governa lo strato conscio della mente, riunito al subconscio che è territorio dell’Anima. IO ed ESSERE fusi in una cosa sola, al tempo stesso indipendenti ed interagenti, sia nella materia, sia nello Spirito, sono al tempo stesso l’insegnamento ed il grande segreto di religioni, massonerie, e correnti sapienziali di ogni tempo.
Qual’è l’ultimo dei segreti, in grado di fare la differenza tra chi rinasce nello Spirito e chi continua a giacere nella materia?
Il cuore è la prima sede dell’Anima incarnata, ed è soltanto abbattendo l’interferenza dell’ego, che secondo l’insegnamento del Cristo Esoterico e del Matrimonio Mistico, sarà davvero possibile FARE UNO con la propria componente Animica ristabilendo l’unicità primigenia. Non è dunque alimentando la mente che si rinasce nello Spirito, e chi meschinamente, pensa di piegare ai desideri del proprio ego le dinamiche dell’Anima, rimane puntualmente molto deluso nell’accorgersi che non approda a nulla.
La conoscenza dunque, si trasforma in potere soltanto nelle mani di chi se lo è davvero meritato, tornando alla propria Anima ed a Dio senza doppi fini, e dopo avere a lungo lottato contro orde di demoni che nell’intimo, fomentano il vizio e la perversione di ogni uomo, allo scopo di contaminarne la mente ed il cuore, mantenendo distanti gli amanti IO ed ANIMA.