Come scaricare il test di lingua italiana per stranieri

Gli stranieri per poter richiedere la cittadinanza italiana devono necessariamente essere in possesso del permesso di soggiorno. Si tratta di un documento obbligatorio, in grado di certificare anche la conoscenza della lingua al livello A2. Ma dove chiedere l’appuntamento per effettuare il test di conoscenza della lingua italiana? Come scaricare i risultati del test? Una volta capito quale livello è opportuno avere per la carta di soggiorno, non resta che capire i passaggi per poter accedere al test e capire come scaricarne i risultati.
Test italiano: come scaricare il testo di lingua italiana
Lo straniero che ha intenzione di ottenere il permesso di soggiorno deve obbligatoriamente sottoporsi al test della lingua italiana. Per poter effettuare l’iscrizione, sarà necessario inoltrare la domanda in via telematica alla prefettura della provincia dove ha il domicilio chi presenta la domanda.
Questo verrà fatto attraverso il sito https://portaleservizi.dlci.interno.it (sezione Sportello Unico Immigrazione) e sarà necessario compilare la domanda prima di inoltrarla.
A seguire il sistema prenderà in valutazione l’istanza presentata online e entro 60 giorni dalla presentazione la prefettura convocherà il richiedente. Se dovessero esserci dei problemi, arriverà un messaggio in cui verrà spiegato quale tipologia di requisiti sono venuti a mancare per poter prendere parte al test di valutazione.
I risultati del test saranno presenti sullo stesso sito in cui è stata inoltrata la domanda. Sarà proprio la prefettura competente ad impegnarsi nell’inserimento dei risultati. Nel caso in cui l’esito del test dovesse essere negativo, io richiedente potrà ripresentare la domanda soltanto dopo 90 giorni. Inoltre la domanda per il permesso di soggiorno dovrà essere inoltrato obbligatoriamente soltanto dopo aver avuto l’esito positivo al test della lingua italiana.
Stando a quanto stabilisce la legge “lo straniero deve possedere un livello di conoscenza della lingua italiana che consente di comprendere frasi ed espressioni di uso frequente in ambiti correnti, in corrispondenza al Livello A2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d’Europa”.