Cosa potremo fare a natale e capodanno, tutti i divieti e obblighi:

Cosa potremo fare a Natale ed a Capodanno. Si sperava in un alleggerimento della situazione ma le indiscrezioni che emergono dicono che il coprifuoco a Natale e Capodanno potrebbe essere anticipato alle 21. Sembrerebbe questa l’idea di base del governo che trapela dopo il vertice tra il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione della maggioranza.
Attendiamo entro il 3 dicembre il nuovo Dpcm che ,ovviamente, andrà in vigore dal giorno successivo sulle regole anti-Covid nel quale è previsto che il governo inserirà norme per la notte di Natale e quella di San Silvestro.
Dato quasi per certo, dopo consulto con il comitato tecnico scientifico, l’anticipazione del coprifuoco alle 21 ma potrebbero restare possibili deroghe sulla messa della mezzanotte dopo le polemiche sulla frase del ministro Boccia. Si attende anche la posizione ufficiale sugli spostamenti ma emerge che dovrebbe passare la linea della diversificazione a zone che imporrebbe divieti diversi da territorio a territorio ed infatti è previsto un aggiornamento del Dpcm verso il 19-20 dicembre.
Le ipotesi sono malte ma tutto lascia pensare che verrà adottata la possibilità di spostarsi nelle regioni in fascia gialla tra i parenti di primo grado. Dovrà essere chiarito anche la questione cenone ed anche qui si ipotizza l’inserimento del numero chiuso “6 più 2”, xhw significa p sei ospiti ospiti e la coppia padrona di casa ma da capire la norma di diversificazione regionale.
Sicuramente verranno introdotte deroghe allo shopping natalizio nei giorni antecedenti alle festività. Per quanto riguarda i viaggi all’estero, Conte e Speranza adotteranno la linea dura che significa che a chi sceglierà di andare all’estero per le vacanze natalizie, al ritorno in patria, verrà imposta una quarantena obbligatoria di due settimane e la lista dei paesi a rischio si allungherà ulteriormente. Di fatto una chiusura dei confini nazionale per tutti gli italiani.
fonte liberodubbio