Coronavirus, in Regno Unito più di 21mila casi: Manchester in lockdown. Oltre 20mila contagi in Francia

In tutta Europa continuano ad aumentare i casi: per l’Organizzazione mondiale della Sanità la ragione sta nel mancato rispetto dell’isolamento. In Tunisia dichiarato lo stato d’emergenza. Argentina supera un milione di casi
Arrivano quasi a 7mila anche nell’ultima giornata i nuovi casi di coronavirus in Germania, ma a colpire oggi è ilRegno Unito, che registra altri 21.330 contagi: si tratta del numero giornaliero più alto, mentre i decessi in 24 ore sono stati 241, il massimo raggiunto da quando furono 258 il 5 giugno. A dare la notizia è il Guardian che sottolinea però che all’inizio della settimana c’è spesso un ritardo nella comunicazione dei dati del week-end. I casi totali sono quindi 762.542 e i decessi 43.967. Così il primo ministro, Boris Johnson, ha annunciato l’inserimento dell’area Greater Manchester nel terzo e massimo livello di allerta: “Stiamo cercando di tentare un lockdown nazionale, ma non escludiamo nulla”, ha detto.
Record di casi nei Paesi Bassi, dove dal 13 ottobre è entrato in vigore un lockdown parziale, con misure come la chiusura di tutti i ristoranti: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 8.182 contagi. In Francia sono stati 20.468 i casi di posititivà nell’ultima giornata (con un lieve calo rispetto alla media della settimana scorsa), ma i decessi fanno registrare un’impennata a 262: 162 negli ospedali più 100 nelle case di cura e negli istituti per disabili, anche se in quest’ultimo caso si tratta di cifre cumulate negli ultimi 4 giorni
L’aumento consistente dei positivi in Europa secondo il direttore per le emergenze dell’Organizzazione mondiale della sanità, Michael Ryan, è data dagli errori nella quarantena delle persone esposte al coronavirus perché bisognerebbe assicurarsi che “ogni contatto di un caso confermato stia in quarantena per il periodo appropriato”. Ma, ha ammesso, “non credo che questo sia avvenuto in modo sistematico, dappertutto”. E questo, ha sottolineato Ryan, “è in buona parte la ragione per cui stiamo vedendo questi numeri alti”, con circa la metà dei 48 Paesi della regione europea dell’Oms che hanno assistito ad un aumento di circa il 50% dei casi nell’ultima settimana.
Male la situazione in Svizzera dove nelle ultime 24 ore sono state registrate 2.986 infezioni. L’incidenza ha raggiunto i 1.003,9 casi ogni 100mila abitanti. Il totale di casi dallo scoppio della pandemia è salito a 86.167, secondo il bollettino quotidiano dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). In tutto sono decedute 1.845 persone, di cui 8 nelle ultime 24 ore.