Passo indietro del governo: A Natale si potranno andare a trovare famigliari e amici che rimarranno soli e che non sono autosufficienti

Basterà un’autodichiarazione per raggiungere e assistere parenti o amici soli e non autosufficenti durante le feste natalizie. Questa l’ultima decisione del governo arrivata tramite una circolare indirizzata ai prefetti per approfondire alcuni punti del nuovo Dpcm Natalizio.
Si fa conto anche ai controlli mirati delle forze dell’ordine in stazioni, autostrade e arterie principali del Paese, per scongiurare spostamenti ingiustificati a Natale, Santo Stefano e Capodanno.
Secondo quanto si apprende ci saranno in campo oltre 70mila agenti per i controlli sotto al periodo natalizio. I 70 agenti si aggiungono anche ai non precisati militari impegnati nell’operazione strade sicure.
Sarà un Natale blindatoIn generale, sarà dunque un Natale blindato, con i riflettori dei controlli alle “principali arterie di traffico e sui vari nodi delle reti di trasporto” sul rispetto delle norme e delle limitazioni che riguardano gli spostamenti tra Regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio e, tra i Comuni, nelle giornate di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Le aree di maggiore affollamento “in cui si possono verificare fenomeni di inosservanza, anche involontaria, delle misure di distanziamento interpersonale” saranno sorvegliate speciali.
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