Si sente spesso parlare di dieta chetogenica, ma cos’è nello specifico? Sono molte le persone che desiderano perdere peso in meno sforzi possibili e in meno tempo possibile. Si provano diete di ogni tipologia, ma una delle più efficaci è proprio la dieta chetogenica. Scopriamo insieme di cosa si tratta
Cos’è la dieta chetogenica
La dieta chetogenica, come ci spiega il dottor Mauro Meloni, dietologo a Udine, non appartiene a quella categoria di regimi alimentari molto facili da seguire, tuttavia garantisce dei risultati ottimali. Si tratta di una dieta in cui i carboidrati vengono ridotti al minimo, aumentando però l’assunzione di grassi e di proteine. Sbilanciando in questo modo la posizione di macronutrienti all’interno del nostro corpo si innesca un procedimento differente. Il nostro corpo è costretto a utilizzare i grassi per produrre energia. Oggi la dieta chetogenica è molto diffusa soprattutto per la sua efficacia di perdere il peso corporeo. Tuttavia si tratta di un regime alimentare molto difficile da seguire e, se si sgarra giusto un po’, tutti i risultati sfumano immediatamente.
Come funziona la dieta chetogenica
Per seguire la dieta chetogenica è necessario seguire alla lettera un menù ben preciso, senza sgarrare minimamente. Si tratta di una dieta che ha una durata breve, il massimo è di 21 giorni. Durante questo regime alimentare si andranno a consumare cibi come carne, uova, formaggi, ortaggi, cereali, patate, legumi, frutti e dolciumi vari. Eseguendo questa vita, e dunque riducendo il consumo di carboidrati, si entra in una fase di chetosi. Una volta raggiunto questa fase il corpo sarà pieno di energie. Tuttavia i giorni precedenti allo stato di chetosi e sono quelli più difficili, dato che il nostro corpo sarà sottoposto a diversi malesseri, come nausea, stitichezza, difficoltà respiratorie e stanchezza.
Consigli
La dieta chetogenica permette di perdere 5 kg in due settimane, e dopo 21 giorni. I risultati saranno ancora più alti. Nonostante si tratti di una dieta davvero efficace, ci sono dei casi in cui è meglio non iniziare questo percorso. Ciò vale soprattutto per chi non si sente pronto di sottoporsi ad un sacrificio, difatti sono diversi gli esempi di persone che dopo aver iniziato hanno subito cambiato il proprio regime alimentare.
